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Post by alberto on Apr 18, 2013 9:31:29 GMT -5
Sul prossimo rinnovo di questo importantissimo contratto che riguarda più di tre milioni di Lavoratori, il più grosso del paese per numero di addetti, pesano delle incognite pesanti. Oltre al momento difficilissimo per il commercio dovuto al crollo della domanda dei privati (la spesa delle famiglie), la Federdistribuzione che rappresenta tutte le principali aziende della grande distribuzione, ha comunicato la decisione di uscire da Concommercio e la volontà di aprire un tavolo di confronto con le Organizzazioni sindacali per la stipula di un proprio contratto specifico di settore. Confcommercio non rappresenterà più quindi la grande distribuzione ed il rischio sarà quello di avere i due contratti di Confcommercio da una parte e Federdistribuzione dall'altra in competizione, al ribasso, su aspetti normativi e retributivi...
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Post by alberto on Apr 18, 2013 9:37:10 GMT -5
Si è consumata la definitiva rottura tra grande distribuzione e commercio tradizionale. Il sistema di rappresentanza di Confcommercio teneva insieme, anche se faticosamente, le istanze di queste due tipologie di distribuzione. Già con le liberalizzazioni degli orari si è assistito ad atteggiamenti diametralmente opposti tra la Grande Distribudione Organizzata (GDO) e il commercio tradizionale o piccola distribuzione, tra chi era favorevole ed ha spinto per una liberalizzazione assoluta e chi, non potendo reggere la concorrenza dei grandi, vi si opponeva. Ora con l'uscita di Federdistribuzione da Concommercio, la GDO persegue una propria politica e lancia la sfida finale per assicurarsi quote di mercato oggi ancora appannaggio dei piccoli.
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Post by sonicexenia on Apr 18, 2013 12:59:17 GMT -5
La liberalizzazione degli orari di lavoro ha ulteriormente accelerato questa situazione, il governo Monti ha creato un mostro, frutto di anni dove le regole erano diverse, e il furbo poteva farla franca (Vedi i casi particolari: zone aeroportuali, mobilifici, centri storici, ecc..) Siamo di fronte ad un sistematico prevedibile cambiamento. I grandi (GDO), che voglione regole diverse rispetto ai piccoli (Commercio tradizionale). Sono convinti di avere situazioni e problematiche differenti, ma Per me è solo un gran pretesto per ribaltare il tavolo della contrattazione ed avere meno vincoli. Il ruolo del sindacato sarà evitare tutto questo, sedendosi al tavolo con chi ragiona con responsabilità ed ha dato prova di averla. Creare un altro contratto vorrà dire lavoratori di seie A e B e comunque lavoratori divisi. I lavoratori devono essere informati di quello che i propri datori di lavoro stanno combinando perchè ad un certo punto, credo a breve, il sindacato potrà essere in grossa difficoltà nel contrastare tutto questo e dovrà essere sostenuto.
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